Il posticipo della 5ª giornata di Serie A ha regalato spettacolo e tensione fino all’ultimo minuto. A San Siro, il Milan ha superato il Napoli con il punteggio di 2-1, conquistando tre punti pesantissimi in chiave campionato.
📌 Primo tempo: Milan subito aggressivo
La squadra di Allegri è scesa in campo con il piede sull’acceleratore, decisa a cancellare le incertezze delle ultime uscite. L’approccio è stato premiato al 3’, quando Saelemaekers ha sbloccato la gara con un gol su assist di Pulisic. L’1-0 ha acceso il pubblico di San Siro e costretto il Napoli a scoprirsi.
Gli azzurri hanno provato a reagire con Politano, ma la difesa rossonera è rimasta compatta. Al 31’ è arrivato il raddoppio del Milan: Pulisic ha sfruttato un errore in uscita degli uomini di Conte e ha infilato Meret con un destro potente.
📌 Secondo tempo: reazione Napoli, ma non basta
Nella ripresa il Napoli ha alzato il baricentro. Al 57’ un episodio chiave: Pervis Estupiñán (Milan) viene espulso dopo revisione VAR; sul contatto nasce il rigore trasformato da Kevin De Bruyne al 60’. Il gol ha rimesso in partita gli azzurri, che hanno spinto fino al 90’, ma senza trovare la rete del pareggio.
Il Milan ha sofferto negli ultimi minuti, chiudendosi dietro e ripartendo in contropiede con Leão e Pulisic, senza però concretizzare.
📌 Analisi e classifica
Con questo successo il Milan ottiene una vittoria pesantissima che vale morale e punti: i rossoneri agganciano il primo posto, a pari punti con Napoli e Roma dopo cinque giornate. Allegri può sorridere, avendo ritrovato solidità e cinismo nei momenti chiave.
Il Napoli, invece, incassa una sconfitta amara che rallenta la rincorsa alla zona Champions. La squadra di Conte ha pagato caro le disattenzioni difensive iniziali e non è riuscita a completare la rimonta.
📌 Il migliore in campo
Christian Pulisic: devastante in campo aperto, ha messo a ferro e fuoco la difesa partenopea e segnato il gol del momentaneo 2-0.
📌 Tabellino essenziale
- Gol: 3’ Saelemaekers (MIL), 31’ Pulisic (MIL), 60’ De Bruyne (NAP, rig.)
- Espulsioni: 57’ Estupiñán (MIL)
- Arbitro: Daniele Chiffi (VAR: Valerio Marini)
- Stadio: Giuseppe Meazza, Milano
📌 Numeri del match
Il Napoli ha spinto di più (63.6% possesso, 19 tiri, 7 nello specchio) ma il Milan è stato cinico (6 tiri, 3 in porta) e ha capitalizzato l’uno-due iniziale, difendendosi in dieci nell’ultima mezz’ora. Maignan chiude con 6 parate.
📌 Classifica e contesto
Con il 2-1, il Milan aggancia il primo posto: rossoneri, Napoli e Roma a 12 punti dopo cinque giornate. Pulisic è l’uomo-chiave di questo avvio (gol+assist ieri; 4 gol in 5 gare di Serie A 2025/26).
📌 Chiave tattica
Milan (Allegri): blocco medio-basso e ripartenze rapide su Pulisic/Saelemaekers; grande compattezza dopo il rosso a Estupiñán.
Napoli (Conte): dominio territoriale, spinta costante di Politano e catena di destra; poca precisione sotto porta e finale sfortunato (legno).
📌 Fonti
- Virgilio Sport
- Sky Sport
- ESPN.com
- Reuters
- La Gazzetta dello Sport
📌 Conclusioni
La vittoria del Milan sul Napoli rappresenta un punto di svolta importante per la stagione dei rossoneri. La squadra di Allegri ha dimostrato di avere le risorse per competere ai massimi livelli, nonostante le difficoltà iniziali. La compattezza difensiva e il cinismo in attacco hanno fatto la differenza in questa partita.
Per il Napoli, la sconfitta è un duro colpo, ma la squadra di Conte ha comunque mostrato carattere e determinazione nel tentativo di rimontare. La partita ha evidenziato sia i punti di forza che le debolezze delle due squadre, offrendo spunti importanti per le prossime sfide.
Con questa vittoria, il Milan si candida come serio contendente per il titolo, mentre il Napoli dovrà lavorare per migliorare la fase difensiva e la precisione in attacco. La Serie A si preannuncia più che mai avvincente e competitiva.
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